Progetto urbano a Motta di Livenza

Motta di Livenza è una città dal carattere chiaro, con un nucleo storico molto denso e un tessuto sparso fatto di piccoli edifici piuttosto ordinati.
In questo tessuto sparso, lontano dal centro della città, il Santuario della Madonna dei Miracoli costituisce un elemento di particolare interesse di fronte al quale si trova l’area di progetto.
Il progetto si definisce come un insediamento compatto con un edificio che ha un ruolo pubblico e civile il quale fronteggia la strada e costituisce il limite da attraversare per accedere ad uno spazio interno elastico e fluido dove tre volumi si dispongono liberamente.
Il fronte urbano dell’intervento ha un carattere classico, mentre gli spazi interni hanno un carattere più intimo per un uso meno pubblico ed in parte domestico.
Il portico, tema centrale nell’architettura della città di Motta di Livenza, diventa l’elemento che articola la relazione tra l’intera area e lo spazio pubblico.
Da elemento relegato al piano terra diventa elemento che caratterizza tutta la facciata il cui lato verso strada diventa così un grande porticato, un fronte geometricamente definito che funge da rimando al porticato della Basilica prospiciente e dove le ombre del sole ritmano l’architettura.

Motta di Livenza is a city with a clear character, a very dense historical core and a scattered fabric made up of rather neat small buildings.
In this scattered fabric, far from the city center, the Santuario della Madonna dei Miracoli is an element of particular interest in front of which the project area is located.
The project is defined as a compact settlement with a building that has a public and civil role which faces the road and constitutes the limit to be crossed to access an elastic and fluid internal space where three volumes are freely arranged.
The urban front of the intervention has a classic character, while the interior spaces have a more intimate character for a less public and partly domestic use.
The portico, a central theme in Motta di Livenza’s architecture, becomes the element that articulates the relationship between the project area and the public space. From an element relegated to the ground floor it becomes an element that characterizes the whole facade whose street side thus becomes a large porch, a geometrically defined front in which the shadows punctuate the architecture and that acts as a reference to the portico of the Basilica.

Date:

2019

Client:

Private

Role:

Architects: Mirko Franzoso, Mauro Marinelli. Collaborators: Matteo Borsetto, Laura Preti