Piccole architetture sulle rive del lago di Santa Giustina

Il lago di Santa Giustina è un’unità territoriale centrale nella Val di Non ed una strategia generale può permettere di riconquistare gli spazi del lago come luogo pubblico e come valore turistico.
Tale strategia deve essere pensata però come una costruzione per parti, in fasi temporali distinte e dilatate.
L’area di progetto sul lato del comune di Revò può essere la prima tessera di un mosaico generale in grado di reinventare il lago.
I manufatti che lo definiscono sono tutti reversibili, temporanei, fatti con materiali leggeri e sostenibili: sono interventi semplici che svelano le qualità dei luoghi e che propongono usi facilmente sostenibili.
Un manufatto definisce l’ingresso all’area, con una piazzola per il bike-sharing, un punto ristoro, uno spazio dedicato agli istruttori di Kayak per le visite guidate, un piccolo deposito annesso ed un punto visuale ombreggiato puntato sul massiccio delle Dolomiti del Brenta ed il Castello di Cles
Un secondo manufatto si articola come una scaffalatura per i Kayak.
Un terzo manufatto può essere denominato “Stanze delle Ombre“ ed è un padiglione che si organizza lungo un percorso preesistente.
Un ultimo intervento definisce un oggetto architettonico che, con i sui gradini galleggianti, a seconda delle variazioni del livello dell’acqua, si trasforma in una scalinata verso l’acqua, in un teatro aperto, in un palco sul lago, in un molo galleggiante.

Lake Santa Giustina is a central territorial unit in Val di Non and a general strategy can allow one to regain the spaces of the lake turning them into a public place with a tourist value.
However, this strategy must be thought of as a by-parts construction, made in distinct and dilated time phases.
The project area on the side of the town of Revò can be the first piece of a general mosaic capable of reinventing the lake.
The artifacts that define it are all reversible, temporary, made with light and sustainable materials: they are simple interventions that reveal the qualities of the places and offer easily sustainable uses.
An artifact defines the entrance to the area, with a pitch for Bike-sharing, a refreshment point, a space dedicated to Kayak instructors for guided tours, a small annexed deposit, and a shaded visual point aimed at the Brenta Dolomites massif and the Cles Castle
A second artifact is structured as a shelving for kayaks.
A third artifact can be called "Stanze delle Ombre" and is a pavilion that is organized along an existing path.
A final intervention defines an architectural object that, with its floating steps, depending on the changes in the water level, turns into a staircase towards the water, in an open theater, in a stage on the lake, in a floating pier.